a cura di Massimo Filippi e Marco Reggio
con un’intervista a Judith Butler
e scritti di Massimo Filippi, Richard Iveson, Marco Reggio, James Stanescu
e postfazione di Federico Zappino
Mimesis edizioni
euro 10
Il libro sarà a breve disponibile nelle librerie.
E’ possibile ordinarlo già da ora al prezzo speciale di 8 euro (+ spese di spedizione) all’associazione Oltre la Specie, scrivendo a info@oltrelaspecie.org con l’indicazione dell’indirizzo di recapito e del numero di copie desiderate.
E’ possibile ordinarlo già da ora al prezzo speciale di 8 euro (+ spese di spedizione) all’associazione Oltre la Specie, scrivendo a info@oltrelaspecie.org con l’indicazione dell’indirizzo di recapito e del numero di copie desiderate.
E l’“Uomo”? È un dato di fatto o il frutto avvelenato di una ben precisa
costruzione storica? Quali consuetudini lo hanno eretto? Qual è il
fondale osceno da cui è emerso e che non smette di nascondere? Da quali e
quante morti ha preso vita? Chi ha colonizzato, incorporato,
espropriato e appropriato? Chi è stato e continua a essere mangiato?
Questo libro utilizza alcuni degli strumenti filosofici di Judith Butler
– vulnerabilità, lutto, vite precarie –, per esplorare insieme a lei,
ma senza timori reverenziali, i processi di umanizzazione e di
animalizzazione, per portare alla luce «un altro potere ancora che non
ha bisogno di dirsi»: il potere che si occulta dietro la barra della
dicotomia umano/animale, dicotomia gerarchizzante e violenta come tutte
le altre, ma tuttora profondamente ignorata in quanto considerata
“naturale” e, come tale, immune al pensiero critico e ai processi
politici trasformativi.
Massimo Filippi, professore di Neurologia presso l’Università Vita e Salute di Milano, si occupa da anni della questione animale da un punto di vista filosofico e politico. Ha pubblicato Ai confini dell’umano. Gli animali e la morte (2010), Nell’albergo di Adamo. Gli animali, la questione animale e la letteratura (con F. Trasatti, Mimesis 2010), I margini dei diritti animali (2011), Natura infranta (2013), Crimini in tempo di pace. La questione animale e l’ideologia del dominio (con F. Trasatti, 2013) e Penne e pellicole. Gli animali, la letteratura e il cinema (con E. Maggio, Mimesis 2014).
Marco Reggio è un attivista per la liberazione animale che si occupa di intersezioni fra teoria queer e antispecismo e di resistenza animale. È redattore di Liberazioni. Rivista di critica antispecista (www.liberazioni.org). Ha curato l’edizione italiana del Manifesto queer vegan di Rasmus Rahbek Simonsen (con M. Filippi, 2014).
Massimo Filippi, professore di Neurologia presso l’Università Vita e Salute di Milano, si occupa da anni della questione animale da un punto di vista filosofico e politico. Ha pubblicato Ai confini dell’umano. Gli animali e la morte (2010), Nell’albergo di Adamo. Gli animali, la questione animale e la letteratura (con F. Trasatti, Mimesis 2010), I margini dei diritti animali (2011), Natura infranta (2013), Crimini in tempo di pace. La questione animale e l’ideologia del dominio (con F. Trasatti, 2013) e Penne e pellicole. Gli animali, la letteratura e il cinema (con E. Maggio, Mimesis 2014).
Marco Reggio è un attivista per la liberazione animale che si occupa di intersezioni fra teoria queer e antispecismo e di resistenza animale. È redattore di Liberazioni. Rivista di critica antispecista (www.liberazioni.org). Ha curato l’edizione italiana del Manifesto queer vegan di Rasmus Rahbek Simonsen (con M. Filippi, 2014).